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Patent box, Il Governo italiano stringe sui marchi – IC&Partners
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Patent box, Il Governo italiano stringe sui marchi

patent box

A partire dal periodo d’imposta 2015 è possibile ottenere un sconto fiscale quinquennale pari al 50% dei redditi prodotti dai beni immateriali sviluppati attraverso attività di ricerca e sviluppo effettuate internamente o esternamente all’impresa. E’ questo il regime Patent Box.

 

Se fino al periodo d’imposta 2016 potevano fruire di tale beneficio i redditi prodotti da brevetti, know how, marchi, disegni e modelli, a partire dall’esercizio 2017 non potranno più costituire oggetto di agevolazione i redditi derivanti dai marchi, ciò in funzione di un parziale allineamento della disciplina nazionale del Patent Box ai principi internazionali.

 

L’Italia viene così costretta ad eliminare l’agevolabilità del bene che aveva riscosso maggiore successo tra il 2015 e 2016. Nel solo 2015, infatti, delle 4.498 opzioni di Patent Box presentate ben il 36% riguardava i marchi, seguite dal 22% relative al know how aziendale.

 

Ed è proprio sul know how aziendale, ossia l’insieme delle conoscenze e abilità segrete necessarie per lo svolgimento di una qualsiasi attività, che si gioca la prossima corsa all’agevolazione. Infatti, anche su tale intangibile l’Italia presenta al momento una normativa disallineata rispetto alla disciplina internazionale, con il conseguente rischio di un adeguamento della stessa in un prossimo futuro.

 

I consulenti di IC&Partners, con più di una dozzina di pratiche di Patent box all’attivo, consigliano ai propri lettori dotati di know how, interessati a non perdere la possibilità di vedersi riconosciuto un sostanzioso bonus fiscale, di affrettarsi a presentare la propria istanza.

 

Per ulteriori informazioni in merito al Patent Box, alle modalità di esercizio dell’istanza o per ricevere consulenze sulla determinazione del reddito derivante dal proprio intangibile siamo a disposizione all’indirizzo  info@icpartners.it o al numero 0432 501591.

 

Di seguito un esempio di quantificazione del beneficio fiscale.

Ricavi derivanti dall’utilizzo di un bene immateriale agevolabile = 200.000 €

Costi derivante dallo sviluppo o utilizzo di un bene immateriale agevolabile = 100.000 €

Reddito generato dal bene immateriale = (200.000 – 100.000) € = 100.000 €

Variazione in diminuzione del reddito = (100.000€ x 50%) = 50.000€

Una variazione in diminuzione del reddito di 50.000€ permetterà di conseguire un risparmio fiscale di 12.000€ all’anno per 5 anni sull’IRES e 1950€ sull’IRAP. In 5 anni ciò si tramuta in una minor IRES per 60.000€ e una minor IRAP per 9.750€.