La Bulgaria e l’imprenditoria italiana in Bulgaria
Perché la Bulgaria
Per un’azienda che guarda all’estero, la Bulgaria è un Paese di cui poco si parla ma che presenta interessanti opportunità che val la pena ricordare agli imprenditori italiani:
- posizione geografica strategica: la Bulgaria è un punto di snodo privilegiato tra Europa e Medio Oriente;
- presenta dei fondamentali macroeconomici solidi: un tasso Lev bulgaro/€ fisso e un rapporto debito/PIL tra i più bassi d’Europa;
- costo della mano d’opera tra i più competitivi a livello europeo;
- tassazione favorevole con flat tax al 10%;
- un sistema di incentivi governativi ed europei agli investimenti volti a sviluppare le aree rurali e a migliorare la competitività del Paese.
L’Italia con le sue imprese è presente storicamente in Bulgaria, dove ad assistere gli imprenditori c’è anche Confindustria Bulgaria, di cui IC&Partners Sofia è uno dei soci:
- con 4 miliardi di euro di interscambio commerciale, l’Italia è il 2° partner commerciale della Bulgaria*;
- il Paese è la 2° presenza imprenditoriale straniera in Bulgaria per profitto;
- con quasi 60.000 posti di lavoro creati, l’Italia è tra le principali presenze imprenditoriali straniere in Bulgaria per forza lavoro;
- per numero di imprese è ai primi posti tra le presenze imprenditoriali straniere in Bulgaria, oltre 9.000 aziende a partecipazione italiana in Bulgaria;
- le aziende a partecipazione italiana in Bulgaria hanno un fatturato di 3,8 miliardi di euro, pari al 9% del PIL bulgaro.
*Fonte: Registro Commerciale bulgaro, dati del 2016.
Confindustria Bulgaria e l’Assemblea Generale di Confindustria Est Europa
Confindustria Bulgaria è parte del Sistema Confindustria ed è tra i soci fondatori di Confindustria Est Europa, la Federazione che riunisce le Associazioni di imprese italiane nei Paesi dell’area. La Federazione riunisce le aziende a capitale italiano che operano nell’area del sud-est europeo.
Confindustria Bulgaria è attiva a Sofia da 17 anni, conta 300 aziende associate operative in diversi settori, di cui 100 con fatturato superiore a 200.000 euro. Il fatturato aggregato delle aziende associate è di circa 2,95 miliardi di bgn e sono più di 20.000 lavoratori coinvolti.
A riprova della centralità della Bulgaria si è tenuta il 21 novembre l’Assemblea Generale di Confindustria Est Europa e la Conferenza internazionale “Confindustria Est Europa, motore di sviluppo”, di cui IC&Partners è stato sponsor ufficiale e che ha visto la partecipazione straordinaria del Presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia.
Infine, dal 1 ° gennaio 2018, la Repubblica di Bulgaria assumerà per la prima volta la presidenza del Consiglio dell’Unione Europea insieme a Estonia e Austria.
La Bulgaria diventa quindi un Paese di sicuro interesse nel prossimo futuro per le imprese, e IC&Partners con la sua sede di Sofia saprà accogliere e orientare gli imprenditori con tutti i servizi professionali necessari per far partire o rafforzare il business sul territorio.