m
Our Mission Statement
This is Photoshop's version of Loremer Ipsn gravida nibh vel velit auctoregorie sam alquet.Aenean sollicitudin, lorem quis bibendum auci elit consequat ipsutis sem nibh id elit.
Follow Us
Top
Simest, al via i nuovi finanziamenti agevolati – IC&Partners
17994
post-template-default,single,single-post,postid-17994,single-format-standard,mkd-core-1.0.2,translatepress-it_IT,highrise-ver-1.4,,mkd-smooth-page-transitions,mkd-ajax,mkd-grid-1300,mkd-blog-installed,mkd-header-standard,mkd-sticky-header-on-scroll-up,mkd-default-mobile-header,mkd-sticky-up-mobile-header,mkd-dropdown-slide-from-bottom,mkd-dark-header,mkd-full-width-wide-menu,mkd-header-standard-in-grid-shadow-disable,mkd-side-menu-slide-from-right,wpb-js-composer js-comp-ver-7.9,vc_responsive

Simest, al via i nuovi finanziamenti agevolati

Dal 27 luglio, 6 linee di Finanziamento concepite per agevolare l’espansione delle Imprese nei mercati internazionali.

Attivo il fondo 394/81 con una dotazione di 4 miliardi di euro, dedicati in prevalenza alle PMI ma ampliando tra i beneficiari anche le società di persone.

Ne abbiamo parlato oggi nel talk con Francesca Alicata Head Exsternal Relations di SIMEST.

Le imprese potranno presentare domanda di finanziamento a partire dalle ore 9:00 del 27 luglio 2023.

Ai tradizionali strumenti per l’apertura di sedi all’estero, l’inserimento di Temporary Manager, lo sviluppo dell’e-commerce, la partecipazione a fiere internazionali si affiancano due nuovi strumenti:

  1. la transizione digitale e/o ecologica e il rafforzamento della solidità patrimoniale;
  2. le certificazioni e consulenze.

Le imprese possono accedere ai finanziamenti agevolati in regime “de minimis” ad un tasso pari al 10%, 50% o 80%, a scelta dell’impresa richiedente, del tasso mensile di riferimento UE (tasso UE luglio 2023 = 4,64%), della durata di 4 o 6 anni (a seconda dello strumento), a cui si potrà aggiungere una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 10% dell’importo dell’intervento agevolativo e comunque fino ad un massimo di 100.000 euro.

La quota a fondo perduto può essere richiesta in presenza di almeno uno dei seguenti requisiti:

  • MPMI con sede operativa nel Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita da almeno 6 mesi;
  • MPMI in possesso di certificazioni ambientali / di sostenibilità (es: ISO 45001, ISO 14001, SA8000, ecc.);
  • MPMI giovanili (imprese costituite per almeno il 60% da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure, per le società di capitali, imprese in cui le quote di partecipazione sono detenute per almeno il 60% da giovani tra i 18 e i 35 anni);
  • MPMI femminili (imprese costituite almeno al 60% da donne oppure, per le società di capitali, imprese in cui le quote di partecipazione sono detenute per almeno il 60% da donne);
  • MPMI con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari al 20% del fatturato totale;
  • MPMI innovative (imprese registrate come tali nella sezione speciale del registro camerale);
  • imprese, anche diverse dalle MPMI, in possesso di certificazioni ambientali / di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) e che entro la data della prima erogazione possano fornire evidenza di:
    • aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG;
    • adesione di almeno 5 fornitori dell’impresa richiedente, con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della domanda, a uno o più principi ESG contenuti nell’SPP;
    • avvio processo di implementazione della suddetta policy;
    • predisposizione di piani correttivi in caso di non conformità di uno o più fornitori;
    • previsione di strumenti e di modalità di monitoraggio dei fornitori con riferimento alla conformità alla suddetta policy;
  • imprese, anche non MPMI, con interessi diretti nei Balcani occidentali (Serbia, Kosovo, Bosnia-Erzegovina, Albania, Montenegro e Macedonia del Nord – FYROM);
  • imprese, anche non MPMI, con unità locale o sede operativa localizzata nei territori colpiti dagli eventi alluvionali verificatesi a partire dal 1° maggio 2023 individuati nell’Allegato I del DL 61/2023 (solo per il prodotto Transizione Digitale e/o Ecologica).

La nuova operatività del Fondo 394 prevede 6 linee di intervento agevolativo:

  1. Temporary Manager: dedicato alle imprese che intendono avvalersi temporaneamente di figure professionali specializzate per la realizzazione di progetti di internazionalizzazione, di innovazione tecnologica, digitale e dei processi produttivi e a sostegno della transizione green, purché mirati allo sviluppo del processo di internazionalizzazione dell’impresa;
  2. Inserimento mercati: per la realizzazione di investimenti sui mercati internazionali, relativi 1) all’apertura di nuove strutture commerciali all’estero ove non già presenti o 2) al potenziamento e/o sostituzione di una propria struttura già esistente (ad eccezione del negozio). Le tipologie di strutture ammissibili sono un negozio, un corner, uno showroom o un ufficio;
  3. Fiere ed eventi: dedicato alle imprese che intendono partecipare, anche in Italia, a fiere, mostre, missioni imprenditoriali o missioni di sistema, di carattere internazionale, anche virtuali, per la promozione di beni e/o servizi prodotti in Italia o a marchio italiano;
  4. E-commerce: per la creazione o il miglioramento di una piattaforma propria di e-commerce o per l’accesso ad una piattaforma di terzi (marketplace) per la commercializzazione in Paesi esteri di beni o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano registrato;
  5. Certificazioni e consulenze: dedicato alle imprese che intendono realizzare progetti di internazionalizzazione, innovazione tecnologica, digitale o ecologica tramite il supporto di società di consulenza od ottenere certificazioni di prodotto e di sostenibilità ambientale;
  6. Transizione digitale e/o ecologica: dedicato alle imprese che intendono effettuare investimenti per la transizione digitale o ecologica nonché investimenti produttivi generici per il rafforzamento della solidità patrimoniale, a beneficio della loro competitività sui mercati internazionali.

?Vuoi espandere il tuo business all’estero e valutare l’ammissibilità del tuo progetto? Fissa un appuntamento cliccando qui

Guarda Export Talks focus SIMEST sul canale YouTube

 

Fonte: SIMEST elaborazioni IC&Partners, news@icpartners.it