L’importanza degli standard volontari per le aziende internazionali
Il temi della gestione di salute, sicurezza e security per le aziende internazionali che operano contemporaneamente su diversi mercati è di cruciale importanza. Una delle maggiori criticità per queste aziende è il complesso raccordo che può esserci tra i requisiti di legge dei diversi paesi in cui si opera, e la soluzione sono gli standard volontari.
È evidente che paesi con ordinamenti normativi diversi abbiano anche requisiti diversi. Forse è meno scontato, ma le differenze sussistono anche tra l’Italia e gli altri paesi membri EU: infatti nonostante le normative di sicurezza sociale dei “27” siano recepimento della medesima direttiva madre, ogni Paese ha implementato propri requisiti più stringenti sul territorio. L’Italia, ad esempio, ha inasprito il coordinamento nel settore degli appalti, inventando così il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da interferenza (DUVRI).
Come dare pertanto alle aziende uno strumento che permetta di avere una maggiore uniformità nella gestione della sicurezza su più paesi? In questo senso vengono in aiuto le norme volontarie.
Le norme volontarie sono standard che, pur non avendo valore di legge (e quindi non impugnabili in caso di reato o di omissione), rappresentano un punto di riferimento per la pianificazione e gestione in specifiche discipline, e consentono a chi le adotta l’impostazione di un sistema di gestione ad essa dedicato.
Nel campo della sicurezza sul lavoro lo standard volontario più noto ed internazionalmente riconosciuto è la norma OHSAS 18001, oggi all’ultima edizione risalente al 2007, ed in via di sostituzione nel prossimo triennio.
Nonostante lo scopo principale di un sistema di gestione sia quello di definire gli obiettivi, e consentire in seguito alla direzione di prendere le decisioni volte al monitoraggio e raggiungimento degli stessi, uno degli aspetti secondari è la maggiorata standardizzazione e definizione delle attività aziendali conseguenti.
In tal senso, aziende con diverse sedi operative, anche geograficamente o temporalmente distanti, riescono, grazie all’analisi obbligata dall’adozione della norma, ad uniformare la gestione della conformità normativa, della formazione, dell’analisi dei rischi e della vigilanza.
Per questo Vistra, società di consulenza in sicurezza sul lavoro, qualità, ambiente e security, diventa il partner adatto a cui affidare l’adempimento di questi requisiti per progetti in Italia, Europa e Paesi extra europei. E’ necessario potersi affidare ad un consulente che abbia la conoscenza normativa e le abilitazioni locali per poter dare l’adeguato supporto affinché il cliente locale possa essere conforme alla normativa del paese.
Vistra Srl e IC&Partners Spa: dal 2015 Vistra è il partner operativo di IC&Partners nei progetti di internazionalizzazione che richiedono l’intervento di specialisti in ambito di sicurezza sul lavoro, qualità, ambiente e security per progetti, cantieri e spazi commerciali in Italia e all’estero.