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Novità legislative in tema di Patent Box – IC&Partners
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Novità legislative in tema di Patent Box

patent box

Il Patent Box è un regime opzionale di tassazione agevolata che consente di ottenere l’esclusione parziale ai fini IRES, IREPF ed IRAP dei redditi derivanti dalla concessione in uso e dall’utilizzo diretto di determinati beni immateriali (brevetti, marchi, modelli ecc.). A tale proposito l’agevolazione in commento consiste in una variazione in diminuzione da operare alle imposte suddette in misura pari al 30% nel 2015, 40% nel 2016 e 50% a partire dal 2017 del reddito agevolabile.

Tale regime fiscale, ideato per favorire l’attività di ricerca e sviluppo in Italia, è applicabile ai titolari di reddito d’impresa, italiani e stranieri con stabile organizzazione in Italia, che svolgono attività di ricerca e sviluppo (R&D).

 

I beni immateriali agevolabili

  • Software protetti da copyright;
  • Brevetti industriali concessi in uso o in corso di concessione;
  • Disegni e modelli giuridicamente tutelabili;
  • Informazioni aziendali ed esperienze tecnico industriali, comprese quelle commerciali o scientifiche proteggibili come informazioni segrete giuridicamente tutelabili (Know how);
  • Marchi di impresa (registrati o in corso di registrazione): non è necessario che i beni siano registrati presso gli enti preposti, ma solo che per tali beni le leggi vigenti prevedano “potenzialmente” la protezione.

Con riferimento alle ultime 2 categorie, queste potrebbero essere oggetto di agevolazione fino al 31/12/2016, data a seguire dalla quale, probabilmente, la normativa italiana verrà conformata al dettato OCSE che non prevede la possibilità di agevolare tali beni immateriali.

 

Cosa si intende per attività di ricerca e sviluppo

Affinché l’agevolazione possa trovare applicazione, è necessario che i beni immateriali siano conseguenti ad attività di ricerca e sviluppo. Sono così individuate tutte quelle attività finalizzate allo sviluppo, mantenimento e accrescimento del valore dei beni immateriali, svolte in via diretta dai soggetti che esercitano direttamente l’opzione “patent box”, o in outsourcing attraverso l’ausilio di società esterne od università.

In particolare vengono classificate come attività di R&D:

  • Ricerca fondamentale: lavori sperimentali o teorici svolti per acquisire nuove conoscenze, ove successivamente utilizzate nelle attività di ricerca applicata e design;
  • Ricerca applicata: ricerca pianificata per acquisire nuove conoscenze e capacità per sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi o per migliorarli;
  • Design: riguarda le attività di ideazione e progettazione di prodotti, processi e servizi e le attività di sviluppo dei marchi;
  • L’ideazione e realizzazione di software coperto da copyright;
  • Le ricerche preventive, i test e le ricerche di mercato finalizzati ad anticontraffazione, deposito, ottenimento, mantenimento dei relativi diritti;
  • Attività di presentazione, comunicazione e promozione cha accrescono marchi, immagini dei prodotti e dei servizi, design ad altri materiali proteggibili.

 

Come si calcola il reddito agevolabile e il beneficio complessivo