Export verso i Paesi Extra UE, ad agosto in aumento
Aumentano le esportazioni verso Paesi extra UE ma calano le importazioni. Nel suo rapporto per il mese di agosto 2019 l’Istat parla, rispettivamente, di un +0,7% e un -0,6%. L’export è sostenuto dalle vendite di prodotti energetici (+4,8) e di beni intermedi (+2,3) seguono i beni di consumo non durevoli (+1,6%).
Sempre ad agosto di quest’anno, le esportazioni sono in diminuzione su base annua (-1,4%). La contrazione è rilevante per l’energia (-24,5%) e i beni strumentali (-9,0%). Al netto dei prodotti energetici la crescita complessiva passa a +0,1%. Analogamente alle esportazioni, anche le importazioni registrano una flessione tendenziale (-6,2%) determinata dall’energia (-13,8%) e dai beni intermedi (-7,4%).
Ad agosto 2019 l’export verso i paesi OPEC (-10,7%) e Cina (-9,4%) è in forte diminuzione. Al contrario, un marcato aumento contraddistingue le vendite verso Svizzera (+24,9%) e Giappone (+10,0%). D’altra parte gli acquisti da India (-26,6%), paesi OPEC (-26,5%) e paesi MERCOSUR (-15,2%) registrano decrementi tendenziali molto più ampi della media delle importazioni dai paesi extra UE. In aumento gli acquisti da Stati Uniti (+11,4%) e Turchia (+8,8%).
Fonte: Istat a cura di IC&Partners